Siamo venuti per adorarLo
Anche noi, come loro, in continua ricerca della Verita'.Deporre ai suoi piedi la nostra povertà in un atto di fede pura. Ritornare poi nei nostri ambienti con le mani piene di luce da donare agli altri e così camminare insieme su sentieri di santità.
( Ho messo un collegamento alle immagini con un sito che ho trovato interessante)
( COMMENTI 10)
MERCOLEDI 2 GENNAIO 2011
In una foto pervenutami da Federica, reduce dalle sue vacanze romane, uno del gruppo portava al polso un orologio, con l’immagine di don Bosco nel quadrante. E’ scattata la fantasia creativa di sr. Luigina, che come un vulcano in eruzione mi ha suggerito tante idee, che per realizzarle ci vorrebbero ……
Ho scelto il titolo:”Venite e vedrete: è l’ora di don Bosco” per dar vita ad una iniziativa , che permetta di far conoscere il nostro grande santo, attraverso la proiezione di tre film sulla sua vita, i cui registi sono Alessandrini, Castellani e Gasparini.
Educare con il cinema non è una metodologia innovativa, ma un modo per ampliare ed integrare il nostro bagaglio educativo
Il film è molto spesso lo strumento multimediale più usato quando si vuole affrontare un argomento con un gruppo, è un modo per provocare chi lo guarda e allo stesso portare ad una riflessione.
La comunicazione, se usata con intelligenza, può anche educare e allo stesso tempo educare è anche e soprattutto “comunicare”.
(COMMENTI ...
MARTEDI 18 GENNAIO 2011
UNIAMO LE VOCI IN PREGHIERA
Il mese di gennaio ci riporta, come ogni anno dal 18 al 25, alla settimana di preghiera, per l’unità dei cristiani, il cui tema per l’edizione 2011 è “Uniti nell’insegnamento degli apostoli, nella comunione fraterna, nello spezzare il pane e nella preghiera"
L’unità non è uniformità, ma una vita vissuta in modo autenticamente cristiano che diventa una sinfonia di diversità, perché l’unico Spirito continua a comporre la partitura della lode a Dio.
Mi piace riflettere su questo tema, per riportarlo alle mie esperienze di vita comunitaria. Dove mettendo al primo posto la preghiera perchè l'unità si realizzi, ho sempre sostenuto che nel rispetto delle diversità e addirittura nella valorizzaione di queste si dà testimonianza di comunione e si relizza un ambiente vocazionale.
Dove l'invito: Venite e vedrete diventa grido gioioso dell'annima
Facciamoci aiutare da Maria,icona perfetta di unità
(COMMENTI 10)
VENERDI 21 GENNAIO 2011
Sì è tempo di sognare.
Non per evadere dalla realtà, ma perchè il sogno si realizzi. Quanti sogni
coltiviamo nel cuore, da quelli più piccoli a quelli più grandi! Io ne ho tanti e sono sicura che con l'aiuto di Dio, di Maria e di Don Bosco diventeranno realtà.
(Trovate a questo indirizzo un lavoro che ho fatto sul santo che presto festeggeremo: è un giornalino stampabile, prendetene visione, a qualcuno potrebbe essere utile per la scuola.)
http://www.srbernardina.it/public/DonBoscoUnavitaper...pub
(CEMMENTI 12)
VENERDI 31 GENNAIO 2011
ALL'INSEGNA DELL'ALLEGRIA
Ieri abbiamo anticipato la festa di Don Bosco con la preghiera al mattino e una bella ricreazione all'oratorio nel pomeriggio, che ha visto protagonisti: bimbi, ragazzi, mamme e animatori. Don Bosco ha sicuramente sorriso dal cielo. Alcuni sogni si sono avverati!
Pubblicherò un flash di una differita che ha riscosso successo. E la festa continua questa sera: pizzata con i collaboratori!
Pubblicherò un flash di una differita che ha riscosso successo. E la festa continua questa sera: pizzata con i collaboratori!
(COMMENTI 11)
SABATO 5 FEBBARIO 2011
L’altro in internet: il buosamaritano nell’era digitale
Mi ha particolarmente interessato l'articolo che ho trovato su Toscana oggi, che riporto integralmente.
Ivan Maffeis
vicedirettore Ufficio nazionale per le comunicazioni sociali della Cei
scrive:
«Chi è il mio prossimo?». Al dottore della legge, Gesù risponde con la parabola più graffiante del Vangelo. Narra di uno straniero – un samaritano – che a differenza di altri, forse anche più titolati, ha evitato di passare oltre rispetto a quell’uomo spogliato dai briganti.
«Chi è il mio prossimo?». La domanda riaffiora nel messaggio del Papa per la Giornata mondiale delle comunicazioni sociali. Il contesto è cambiato, alle vie polverose della Palestina sono subentrate autostrade digitali, lungo le quali corre non solo il traffico delle informazioni, ma anche la possibilità di condividere pezzi di vita, visioni del mondo, speranze e ideali.
Nel tempo dell’interattività non si è più soltanto fruitori: il web oggi offre incredibili forme di partecipazione, consente di entrare in contatto, di esprimere la propria opinione, di postare con facilità un’immagine, un video girato con il proprio telefonino, un file audio, un link... Questo ambiente collega tra loro i contenuti e ne estende il valore e il significato; si popola di forme nuove di relazione interpersonale, grazie – sottolinea il messaggio – al «coinvolgimento sempre maggiore nella pubblica arena digitale, quella creata dai cosiddetti social network».
Non che l’incontro sia scontato: oggi come ieri perdura il rischio di «vedere e passare oltre». In Rete possono essere assorbite energie e tempo in maniera sproporzionata; si può finire prigionieri del proprio passato digitale, gestendo superficialmente la propria privacy; ci si può ridurre a misurare la verità con il suo indice di popolarità, quindi sulla base della «quantità di attenzione che riceve»; si può «cedere all’illusione di costruire artificialmente il proprio “profilo” pubblico».
Di qui gli interrogativi del Papa: «Esiste il pericolo di essere meno presenti verso chi incontriamo nella nostra vita quotidiana ordinaria? Esiste il rischio di essere più distratti, perché la nostra attenzione è frammentata e assorta in un mondo “differente” rispetto a quello in cui viviamo? Abbiamo tempo di riflettere criticamente sulle nostre scelte e di alimentare rapporti umani che siano veramente profondi e duraturi?».
Rischi e pericoli non devono comunque portare alla rinuncia della responsabilità e della bellezza del viaggio: messi da parte pregiudizi e riserve, le potenzialità della Rete diventano spazio per stare in contatto e curare le relazioni; sono, come osserva Benedetto XVI, modalità per «mantenere vive le eterne domande dell’uomo, che testimoniano il suo desiderio di trascendenza e la nostalgia per forme di vita autentica».
Ogni strada del mondo scende ancora da Gerusalemme a Gerico e non smette di interpellare a sentirsi partecipi di ciò che vi accade. Su ogni strada è possibile proporre la vita buona del Vangelo, articolandola – come nel caso del samaritano – attorno a dieci verbi: vide, ne ebbe compassione, gli si fece vicino, gli fasciò le ferite, versandovi olio e vino, lo caricò sulla sua cavalcatura, lo portò in un albergo, si prese cura di lui, tirò fuori due denari, s’impegnò a ritornare. A ciascuno, anche nell’era digitale, è affidato il compito di tradurre questo decalogo per una terra finalmente abitata da fratelli.
Mi sono sentita interpellata, per questo ho proposto tutta la riflessione,
Buona lettura e tanto impegno
Buona lettura e tanto impegno
(MESSAGGI 13)
MERCOLEDI 9 FEBBRAIO 2011
Tutte le genti la chiameranno beata
Nata a Cantalpino (Salamanca, Spagna) il 15 dicembre 1899, Eusebia Palomino Yenes vive un'infanzia povera, ma felice e luminosa di fede nella poverissima casa in cui babbo, mamma e sorelle alternano il lavoro e la preghiera in un clima di amore reciproco e di benevola carità verso tutti.
Dal padre ha appreso con vivo interesse le prime nozioni del catechismo, che le consentono di ricevere il "Pane del Cielo" a nove anni. In quell'ora Eusebia vive nel suo intimo qualcosa di grande e di ineffabile: è scoccata la scintilla di un intenso amore a Gesù sacramentato, che le dona "grande felicità" ad ogni incontro eucaristico.
Questo amore la porta a vincere ogni difficoltà, e a superare il tenero affetto che nutre per la sua famiglia, per consacrarsi interamente al Signore come Figlia di Maria Ausiliatrice (1924).
Destinata alla casa di Valverde del Camino (diocesi di Huelva), vi è incaricata della cucina e di varie altre incombenze comunitarie, alle quali si presta con amabilità servizievole e gioiosa disponibilità. Nell'oratorio festivo segue con efficace apostolato le bimbe più piccole, ma si ritrova spesso circondata anche dalle giovani e dagli stessi adulti, attratti dal suo spirito di preghiera e di fede convinta e convincente. E' suo profondo desiderio "far risuonare in ogni casa la preghiera", perché da ogni anima sia onorata la Passione del Signore.
(per una lettura a propria misura sulle slide cliccare su pausa)
(COMENTI 7)
Venerdi 11 febbraio 2011
Un minuto per pregarti, una vita per amarti.
(Commenti9)
martedi 15 febbraio 201
(Commenti9)
martedi 15 febbraio 201
e oggi, o Maria, non muovi più gli occhi, muovi il cuore dei giovani perchè orientino tutte le loro energie di vita ai veri valori.
Commenti 11)
lunedi 21 febbraio 2011
Commenti 11)
lunedi 21 febbraio 2011
La vita, come un’eco, ti restituisce quello che tu dici o fai.
Sabato 19 febbraio ho partecipato ad un “Incontro amici”, davvero particolare! A Livorno, nella bella e accogliente casa di Fabio Canaccini, con i vecchi amici di lavoro , che con lui abbiamo lavorato per i Centri olimpia ed i Cas, ci siamo ritrovati per festeggiare il suo pensionamento. E’ stata una bella serata, che resterà come caro ricordo nel cuore di ciascuno.
Flash dell'inconto
http://www.youtube.com/watch?v=I__23BgeBZY
(commenti 9)
giovedi 24 febbraio 2011
"Ad Jesum per Mariam"
La mia ultima esperienza livornese, in casa di amici e la breve visita nella cappella del S. Spirito, dove troneggia questa preziosa statua, hanno fatto nascere in me il desiderio di consegnare ad ogni famiglia questa preghiera di affidamento.
Ci si affida, ci si dona a Maria perché lei ci aiuti e ci faccia da guida nel nostro cammino verso Cristo, e, nello Spirito, al Padre.
Affidandoci a Maria, ci immergiamo nell'affidamento di Maria a Dio,mettendoci con fiducia nelle sue mani.
Maria quindi può e deve essere la nostra Ausiliatrice, l'esempio e il sostegno nel nostro cammino verso Cristo il nostro Salvatore, verso Dio Padre il nostro Creatore e verso lo Spirito Santo, il nostro Santificatore
(commenti 9)
martedi 1 marzo 2011
"Ad Jesum per Mariam"
La mia ultima esperienza livornese, in casa di amici e la breve visita nella cappella del S. Spirito, dove troneggia questa preziosa statua, hanno fatto nascere in me il desiderio di consegnare ad ogni famiglia questa preghiera di affidamento.
Ci si affida, ci si dona a Maria perché lei ci aiuti e ci faccia da guida nel nostro cammino verso Cristo, e, nello Spirito, al Padre.
Affidandoci a Maria, ci immergiamo nell'affidamento di Maria a Dio,mettendoci con fiducia nelle sue mani.
Maria quindi può e deve essere la nostra Ausiliatrice, l'esempio e il sostegno nel nostro cammino verso Cristo il nostro Salvatore, verso Dio Padre il nostro Creatore e verso lo Spirito Santo, il nostro Santificatore
(commenti 9)
martedi 1 marzo 2011
Per festeggiare l'Unità 'Italia
Tutte le occasioni sono buone per richiamare gli italiani alla responsabilità di mantenere intatta una conquista avvenuta 150 anni fa. I linguaggi si moltiplicano con più o meno efficacia, resta l'esperienza educativa di aver promosso un valore, di aver risvegliato le coscienze,a pensare che il traguardo dell'unità è stato riscattato a caro prezzo.
A questa unità esterna, basata sulle cose materiali, abbiamo tanto più bisogno dell’unità interiore, che proviene dalla pace di Dio – unità di tutti coloro che mediante Gesù Cristo sono diventati fratelli e sorelle. È questa la missione permanente che viene richiesta a noi religiosi ed in particolare alla Chiesa.
INNO MAMELI
(commenti 9)
lunedi 7 marzo 2011
BLOG a più VOCI
Federica mi ha fatto dono di questa preghiera che condivido, mentre la ringrazio.
PER LA FESTA DELLA DONNA 2011
(Rifugio Dondena)
Da quassù il mondo degli uomini altro non sembra che follia, grigiore racchiuso dentro se stesso.
E pensare che lo si reputa vivo soltanto perché è caotico e rumoroso.”
(Walter Bonatti)
In questo silenzio di sole e vento gelato,
mi viene in mente, Maria, la tua femminilità immacolata,
come questa neve bianchissima che brilla in un cielo turchese di tersa bellezza.
In questo silenzio perfetto, in cui la solitudine è, finalmente, riposo,
ti prego, Maria, per tutte le donne.
Le donne di oggi, donne di un mondo in cui è difficile vivere.
Ti prego per le donne che chiedono pace e devono invece convivere con guerre senza fine,
per le donne che devono lasciare le loro terre e le loro famiglie in cerca di una speranza destinata a rimanere illusione,
per le donne violate, uccise, umiliate in mille modi diversi,
per le bambine ancora, troppo spesso, vittime in questa società sazia e indifferente.
Per le donne di oggi che devono confrontarsi, quotidianamente, con una realtà “precaria” sotto tutti i punti di vista e che, con l’incertezza, devono fare i conti ogni giorno.
Per le donne nel mondo del lavoro in cui si continuano a fare soltanto giganteschi passi indietro.
Per le donne che non si riconoscono, oggi, nella Chiesa.
Per le giovani che non vedono mete per il loro futuro,
per le madri che non scorgono obiettivi concreti, alti, significativi da indicare ai loro figli.
Per le donne delle “scorciatoie” che si svendono per una comoda carriera, per regali costosi o promesse di facile successo.
Per le donne che faticano, per le anziane che hanno faticato ed ora vedono andate in fumo la passione dei loro sogni e lo sforzo di tanti sacrifici.
Per le donne ammalate che, pur nella sofferenza, amano ogni giorno, ogni ora che viene concesso loro di vivere con una sensibilità unica, silenziosa e dalle mille delicate sfumature.
Tu, Maria, donna speciale, profondamente umana nel silenzio e nella croce,
proteggi e guida ciascuna di noi.
Donaci di saper arricchire e rendere più bello questo nostro mondo alla deriva
perché la vita brilli, tersa e immacolata. Brilli e sia …luce per tutti.
Amen
Federica
(Rifugio Dondena 27 Febbraio 2011)
(commenti 11)
mercoledi 9 marzo 2011
E’ tempo di amare, la Preghiera, se lo desideriamo, trasformerà il nostro amore sterile, in Amore che porta frutto, perché solo l’Amore porta in sé la smisurata potenza di fecondare la nostra terra e di far nascere in noi il desiderio di Dio.
L’Amore sempre vive, ostinato e paziente, attraverso le notti oscure della fede.
Che la tua Parola Signore, ci chiami a servire nell’Amore i nostri fratelli.
BUONA QUARESIMA
(commenti 16)
giovedi 17 marzo 2011
Dopo 49 anni di professione religiosa nell'Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice, mi sento sempre: donna, consacrata, apostola e italiana, per questo mi unisco in preghiera alle celebrazioni che si tengono oggi , per il 150° dell'unità d'Italia.
Perché questa ricorrenza sia l’occasione per ribadire i valori che stanno alla base di ogni convivenza civile e democratica.
(commenti 9)
sabato 19 marzo 2011
FESTA DI S. GIUSEPPE
"O San Giuseppe, dolce patrono, dal cuore grande, dal cuore buono, ascolta il grido dei nostri cuor, tu si potente presso il Signor."
Mi servo di questo canto antico per implorare dal Santo di diventare modello di ogni padre, perchè oggi è la festa del papà. Quale migliore augurio se non chiedere per ciascuno la Sua protezione? Non basta generare, è necessario amare i propri figli e testimoniare nella quotidianità, che "Lui" è il Signore della vita.
(Cliccare sull'immagine)
FESTA DI S. GIUSEPPE
"O San Giuseppe, dolce patrono, dal cuore grande, dal cuore buono, ascolta il grido dei nostri cuor, tu si potente presso il Signor."
Mi servo di questo canto antico per implorare dal Santo di diventare modello di ogni padre, perchè oggi è la festa del papà. Quale migliore augurio se non chiedere per ciascuno la Sua protezione? Non basta generare, è necessario amare i propri figli e testimoniare nella quotidianità, che "Lui" è il Signore della vita.
(Cliccare sull'immagine)
(commenti 9)
lunedi 21 marzo 2011
La bellezza ed il profumo di questi fiori isolani rallegrino il cuore di ciascuno
(commenti 9)
venerdi 25 marzo 2011
(commenti 9)
venerdi 25 marzo 2011
I misteri della fede illuminano il mistero del dolore e della morte
Ho tentato di accostare i misteri della gioia, che oggi, festa dell'Annunciazione, contempliamo, con l'immane tragedia che ha colpito il Giappone Per pregare per tutti e farci sentire solidali e convincerci che la fede trasformerà il dolore in gioia, la morte in vita.
(commenti 13)
LUNEDI 4 APRILE 2011
Il 2 aprile 2005 Il grande Papa Giovanni Paolo II ci lasciava
Sentiamone l'annuncio
VOCE
E' tornato alla casa del Padre, nell'abbraccio di Maria, che ci ha lasciato come preziosa eredità.
Il 1° maggio di quest'anno sarà proclamato BEATO dal suo successore, un evento straordinario!
(COMMENTI 12)
VENERDI 9 APRILE 2011
Blog a più voci
VIENI SANTO SPIRITO…
“Vieni Santo Spirito manda a noi dal cielo un raggio della tua luce…”
(A Matteo, S. Cresima, 9 Aprile 2011)
Non è semplicissimo trovare un momento di calma e siamo, forse, poco abituati ad invocare lo Spirito, fuoco o vento difficile da immaginare nelle nostre vite di impegni stressanti ed inesorabilmente … concreti, terreni …
Ma ci vogliamo fermare davanti all’immenso mistero dello Spirito Santo che invochiamo,
oggi, sui nostri figli.
Spirito di Dio che scende, ancora una volta, come allora, quando sorprese i discepoli impauriti,
che ci raggiunge, sempre, molto oltre le nostre attese,
che ci tocca e ci trasforma anche se non siamo noi a chiederlo, a cercarlo.
Spirito di Dio che si offre per riempire la nostra anima e dilatarla all’infinito,
Spirito attraverso cui il mistero abita, per sempre, la debolezza umana.
Dona, Santo Spirito, ai nostri figli, l’amore che va oltre le nostre dimensioni piccole e limitate
per saper leggere la loro esistenza e la storia con gli occhi stessi di Dio.
Dona loro la capacità di distinguere il bene dal male, di saper scegliere, quando è necessario,
il coraggio di assumersi le proprie responsabilità e la costanza di fare
il loro dovere ogni giorno.
E, a noi genitori, concedi l’infinita larghezza delle tue vedute ogni volta che guardiamo
i nostri figli negli occhi.
In questo momento così delicato, in cui i nostri ragazzi adolescenti cominciano a fare le loro prime scelte autonome, a costruire la “casa” della loro esistenza, dona, Santo Spirito, a noi genitori, tutto l’amore e la pazienza necessari per aiutarli ad edificare sulla roccia.
Come all’alba dei tempi, Spirito di Dio, sei planato sulla materia informe suscitando la vita, oggi, ancora, ti invochiamo: torna sui nostri giorni così difficili, lacerati dalle contraddizioni, dai paradossi, minacciati dalla violenza, intrisi da piccole e grandi fatiche, Vieni Spirito Santo e dona lo stupore, la meraviglia…
Dona la vita.
Federica
http://www.youtube.com/watch?v=mcbgoxSVvJ8
(COMMENTI 8)
In preparazione alla Festa della Madre, che si terrà il 26 aprile
in Uruguay
siamo sollecitate a leggere ed approfondire le lettere di Maria Domenica Mazzarello, perchè come allora "la luce brilli ancora"
Insieme vogliamo soprattutto dare spazio alla gratitudine, alle manifestazioni di fiducia e affetto per la Madre, per il suo continuo orientare, accompagnare e precedere le comunità verso orizzonti di speranza."
(COMMENTI 7)
VENERDI 15 APRILE 2011
La fede della Vergine illumini la nostra vita; la sua materna protezione accompagni il nostro cammino incontro al Signore della gloria.
(COMMENTI 7)
LUNEDI 18 APRILE 2011
(COMMENTI 7)
LUNEDI 18 APRILE 2011
BUONA SETTIMANA SANTA A TUTTI
(COMMENTI10)
SABATO 23 APRILE 2011
(COMMENTI10)
SABATO 23 APRILE 2011
Io ci sarò con tutta me stessa!
http://www.youtube.com/watch?v=JBn4x_R4H_s
(COMMENTI 13)
DOMENICA 8 MAGGIO 2011
SON TUTTE BELLE LE MAMME DEL MONDO
(Clicca sull'immagine per sentire la canzone)
(COMMENTI 11)
GIOVEDI 12 MAGGIO 2011
(COMMENTI 11)
GIOVEDI 12 MAGGIO 2011
Per la festa di S. Maria Mazzarello,che si celebrerà domani in tutto il mondo salesiano, propongo il testo di un canto, che venne cantato a Livorno dalle capitolari nel 2001. E' un messaggio di speranza valido anche per oggi, dove spesso la notte è buia e per ricominciare a sognare è necessario poggiare la nostra fede nella certezza che il Dio della vita cammina con noi.
Ricominciamo a sognare, cambiamo questa realtà
Ricominciamo a sognare, insieme si riuscirà.
Figlie noi siamo di un sogno
che è incominciato da Dio
Un nuovo slancio alla vita
e un’alba nuova verrà.
Nei solchi che qualcuno ha tracciato prima di noi
i solchi di una storia più grande camminiamo
Perciò è difficile andare
spargere nel mondo il seme
spesso è la notte buia
ma il Dio della vita cammina con noi.
(COMMENTI 13)
DOMENICA 15 MAGGIO 2011
1
GIORNATA MONDIALE DI PREGHIERA PER LE VOCAZIONI
Il Papa: incoraggiare quanti mostrano chiari segni della chiamata alla vita sacerdotale e religiosa, educando i ragazzi e le ragazze a coltivare l’amicizia con Dio e a far comprendere loro che aderire al progetto di Dio non annienta né distrugge la persona, al contrario la arricchisce.
Il tessuto giovanile oggi è particolarmente difficile. Signore, aiuta noi educatori ad essere veri testimoni della gioia di averti seguito più da vicino, ma soprattutto testimoni del tuo amore verso ogni giovane.
(COMMENTI 7)
INCONTRO RAVVICINATO CON LA SOFFERENZA
Ieri sono stata più di 5 ore nella sala d'attesa del pronto soccorso dell'ospedale di Portoferraio, perchè avevo accompagnato una sorella per accertamenti.
Quella sosta prolungata mi ha fatto fare un 'esperienza particolare. Molte persone mi si sono avvicinate e mi hanno parlato di loro e delle loro famiglie, quasi tutte in momenti di soffernza, non rischiarata dalla fede. Mi sono sentita addosso i loro problemi e anche impotente, ma offrendo loro una visione cristiana della vita. Mi è venuta in mente la Madonna che scioglie i nodi, per questo pubblico la sua immagine.
LUNEDI 23 MAGGIO2011
"Prendi tra le mani tu la vita mia
accompagna il mio cammino verso Lui"
e questo mi basta!
Buona festa della nostra Madonna a tutti.
http://youtu.be/dNKfRnMVvTU
(COMMENTI 12)
SABATO 10 GIUGNO 2011
Dagli Esecrcizi spirituali di Quercianella, sono tornata con una marcia in più. Con l'aiuto del Signore continuerò nell'isola la missione, che spero feconda.
http://youtu.be/yBQuiTbiMnM
( Nella colonna la pubblicazione dei contenuti di don Giuliano Palizzi )
(COMMENTI 10)
SABATO 11 GIUGNO 2011
Pentecoste
Per fede sappiamo che lo Spirito Santo viene in noi continuamente perché siamo sua dimora, ma «L’amore di Dio può effondere la sua forza solo quando gli permettiamo di cambiarci dentro» Così si esprimeva Benedetto XVI rivolgendosi ai giovani.
Lasciamoci guidare da questo Maestro interiore, docili ai suoi insegnamenti.
O Spirito Santo, vieni in noi e trasformaci continuamente in apostoli fedeli e coraggiosi del tuo regno; vieni in noi e opera meraviglie di amore.
(COMMENTI 7)
GIOVEDI 16 GIUGNO 2011
All'improvviso
Mi sono trovata all'improvviso ad essere alla ribalta e dopo tante riflessioni sto cercando la risposta a tanto interesse alla mia persona.
Sono stata raggiunta in questi giorni da diverse persone con proposte di interviste e riprese TV. Pare che un over 50 che utilizza con fantasia il web susciti curiosità.
Per il bene questo ed altro.L'importante che questi mezzi siano al servizio della Verità.
"Come ogni altro frutto dell’ingegno umano, le nuove tecnologie della comunicazione chiedono di essere poste al servizio del bene integrale della persona e dell’umanità intera. Se usate saggiamente, esse possono contribuire a soddisfare il desiderio di senso, di verità e di unità che rimane l’aspirazione più profonda dell’essere umano." ( così si esprime il Papa).
Qunado sarò in possesso delle realizzazioni ne farò parte.
(COMMENTI 3)
SABATO 18 GIUGNO 2011
Amici, è arrivato il momento di dirvi BUONE VACANZE, per me inizia un periodo di intensa attività estiva e non posso seguire il blog . Ricordiamoci a vicenda e, a Dio piacendo, "ARRIVEDERCI"
(COMMENTI 5)
